Scrivere una breve presentazione è indispensabile per dare valore al curriculum e trasmettere al recruiter informazioni aggiuntive rispetto alle competenze indicate nel CV. Spesso però è sottovalutata. Ecco il perché di questa guida: chiarirne l’importanza ma anche individuare le diverse tipologie e imparare come scrivere una lettera di presentazione.
Iniziamo subito con 5 consigli per capire come scrivere una lettera di presentazione efficace:
L’ultimo aspetto riguarda l’opportunità o meno di allegare il documento o se il corpo della mail debba essere esso stesso la lettera di presentazione. In realtà, si tratta di una scelta personale, alcuni preferiscono inserirla prima o alla fine del curriculum, e quindi allegarla, altri, invece, ritengono il corpo della mail una vera e propria presentazione. Nessuna delle due soluzione è sbagliata, solo fate attenzione, in entrambi i casi vi sono delle insidie.
Come scrivere una mail di presentazione: se è il corpo della mail non scrivete di getto, ma scrivete il vostro testo in un documento, revisionatelo e solo in un secondo momento copiatelo nel corpo della mail.
Come si fa una lettera di presentazione da allegare: se invece la lettera sarà allegata al curriculum, allora evitate di ripetere le stesse informazioni all’interno della mail che inviate e fate solo un breve accenno a cosa state allegando.
Come nel caso del curriculum vitae personalizzato, anche la lettera dovrà essere personalizzata, diversa per ogni azienda a cui scrivete, diversa per ogni profilo per il quale vi state candidando; una mail standard, è il modo migliore per passare inosservati.
Dopo aver chiarito come impostare il documento, è bene sapere che esistono alcuni elementi indispensabili che devono essere inseriti e ci riferiamo, in particolare, ai dati del mittente e del destinatario, al luogo e alla data in cui viene inviata e il riferimento al D.Lgs. 196/2003 per il trattamento dei dati personali.
Questi sono elementi standard, così come la struttura, che in linea generale può essere suddivisa in tre parti: una prima parte di presentazione di sé stessi, una seconda parte contenente i motivi per i quali si sta inviando la candidatura e una terza parte in cui è opportuno evidenziare doti personali trasversali ed esperienze professionali inerenti alla posizione per la quale ci si sta proponendo.
Abbiamo già detto che il testo deve essere differenziata per ciascuna posizione per cui ci si candida e, dunque, anche in base all’azienda a cui ci si sta rivolgendo. Ebbene, non solo. È infatti opportuno personalizzare la lettera di presentazione anche tenendo conto del profilo che la sta scrivendo.
Se sei un neolaureato, è probabile che tu non abbia alcuna esperienza lavorativa, pertanto dovrai puntare sulle caratteristiche personali, se sei neodiplomato, potresti parlare delle tue aspirazioni, se ti stai candidando per una posizione specifica in una multinazionale, potrebbe essere in inglese.
Insomma, esistono tanti motivi e relativi esempi di come scrivere una lettera di presentazione, l’importante è che sia scritta con accuratezza e che abbia le caratteristiche necessarie per attirare l’attenzione del recruiter.